Il presente contributo si propone di esplorare il tema delle diseguaglianze di genere, in particolar modo quelle riferite alle donne, e al campo della comunicazione politica e dei processi di leadership. Nonostante giungano continue raccomandazioni a colmare il gender gap, le donne continuano ad essere discriminate e sottorappresentate in ogni campo. Il rimane quello delle loro reali opportunità di accedere alle carriere pubbliche e della difficoltà di essere correttamente rappresentare nel campo politico ancora fortemente mascolinizzato. Il punto di partenza è quello dello squilibrio di potere e della sua difficile affermazione nell’attuale sistema di potere economico e politico e in uno spazio comunicativo dove anche i processi di digitalizzazione stanno contribuendo ad accentuare le diseguaglianze. Il sistema dei media è responsabile di questo squilibrio. Da un lato riproduce modelli culturali che penalizzano le rappresentazioni di genere, dall’altro interviene poco nel colmare lo squilibrio strutturale all’interno della società. Inoltre l’azione dei movimenti politici legati al genere, seppure molto presente, sta incontrando resistenze nell’affermare nuovi modelli di leadership e nel modificare il processo di policy. La letteratura, riconferma che i problemi non sono nuovi, ma la congiuntura politica e sociale e la profonda trasformazione avvenuta nel campo della comunicazione politica obbliga a rivederne i presupposti teorici ed empirici.
Meccanismi di riproduzione del gender gap nella sfera politica e nei media
Marinella Belluati
2020-01-01
Abstract
Il presente contributo si propone di esplorare il tema delle diseguaglianze di genere, in particolar modo quelle riferite alle donne, e al campo della comunicazione politica e dei processi di leadership. Nonostante giungano continue raccomandazioni a colmare il gender gap, le donne continuano ad essere discriminate e sottorappresentate in ogni campo. Il rimane quello delle loro reali opportunità di accedere alle carriere pubbliche e della difficoltà di essere correttamente rappresentare nel campo politico ancora fortemente mascolinizzato. Il punto di partenza è quello dello squilibrio di potere e della sua difficile affermazione nell’attuale sistema di potere economico e politico e in uno spazio comunicativo dove anche i processi di digitalizzazione stanno contribuendo ad accentuare le diseguaglianze. Il sistema dei media è responsabile di questo squilibrio. Da un lato riproduce modelli culturali che penalizzano le rappresentazioni di genere, dall’altro interviene poco nel colmare lo squilibrio strutturale all’interno della società. Inoltre l’azione dei movimenti politici legati al genere, seppure molto presente, sta incontrando resistenze nell’affermare nuovi modelli di leadership e nel modificare il processo di policy. La letteratura, riconferma che i problemi non sono nuovi, ma la congiuntura politica e sociale e la profonda trasformazione avvenuta nel campo della comunicazione politica obbliga a rivederne i presupposti teorici ed empirici.File | Dimensione | Formato | |
---|---|---|---|
Belluati_SMP_Meccanismi gender_rev.docx
Accesso riservato
Tipo di file:
POSTPRINT (VERSIONE FINALE DELL’AUTORE)
Dimensione
58.76 kB
Formato
Microsoft Word XML
|
58.76 kB | Microsoft Word XML | Visualizza/Apri Richiedi una copia |
I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.