Nell’intensificarsi delle migrazioni, "Una prospettiva di normalizzazione del fenomeno migratorio. L’accoglienza possibile" si interroga sulla tenuta complessiva degli ordinamenti liberal-democratici, muovendo dal presupposto che le migrazioni sono oramai un fenomeno strutturale e ordinario, che richiede di essere governato e gestito dallo Stato non con modalità emergenziali e un approccio prevalentemente “securitario”. Si esamina in primo luogo la correttezza del binomio immigrazione-insicurezza e il contenuto della funzione di pubblica sicurezza, per poi interrogarsi sui nodi problematici che investono il diritto costituzionale e per verificare, in particolare, se gli elementi costitutivi dello Stato – il suo territorio e la cittadinanza – siano messi a repentaglio dal fenomeno migratorio o nella loro sostanza restino immutati. Nel volume si sostiene come la presenza dello straniero sul territorio statale e la sua accoglienza possano essere risorsa per l’ordinamento, generando un arricchimento di senso e di valore del territorio e della cittadinanza, e come in tal modo si possa dare attuazione al progetto di democrazia emancipante inscritto da sempre nella Costituzione.
Una prospettiva di normalizzazione del fenomeno migratorio. L'accoglienza possibile
C. Bertolino
2020
Abstract
Nell’intensificarsi delle migrazioni, "Una prospettiva di normalizzazione del fenomeno migratorio. L’accoglienza possibile" si interroga sulla tenuta complessiva degli ordinamenti liberal-democratici, muovendo dal presupposto che le migrazioni sono oramai un fenomeno strutturale e ordinario, che richiede di essere governato e gestito dallo Stato non con modalità emergenziali e un approccio prevalentemente “securitario”. Si esamina in primo luogo la correttezza del binomio immigrazione-insicurezza e il contenuto della funzione di pubblica sicurezza, per poi interrogarsi sui nodi problematici che investono il diritto costituzionale e per verificare, in particolare, se gli elementi costitutivi dello Stato – il suo territorio e la cittadinanza – siano messi a repentaglio dal fenomeno migratorio o nella loro sostanza restino immutati. Nel volume si sostiene come la presenza dello straniero sul territorio statale e la sua accoglienza possano essere risorsa per l’ordinamento, generando un arricchimento di senso e di valore del territorio e della cittadinanza, e come in tal modo si possa dare attuazione al progetto di democrazia emancipante inscritto da sempre nella Costituzione.File | Dimensione | Formato | |
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