Il saggio esplora il rapporto tra psicoanalisi e filosofia concentrandosi sulla nozione che sta alla base del discorso psicoanalitico, ovvero la nozione di inconscio. Si mostra come il sapere sull’inconscio da cui parte la psicoanalisi sia incompatibile con il sapere filosofico; nel contempo viene articolata l’ipotesi secondo cui vi siano dei vantaggi non piccoli, in termini teoretici, da un confronto con il sapere impossibile esibito dalla psicoanalisi, sia in funzione di una più compiuta filosofia della soggettività e della corporeità, sia in relazione a quel non sapere che intacca, da fuori, ogni atto posizionale fondante in seno al discorso filosofico.
Inconscio. la macchia cieca della filosofia e il corpo del godimento
Giovanni Leghissa
2020-01-01
Abstract
Il saggio esplora il rapporto tra psicoanalisi e filosofia concentrandosi sulla nozione che sta alla base del discorso psicoanalitico, ovvero la nozione di inconscio. Si mostra come il sapere sull’inconscio da cui parte la psicoanalisi sia incompatibile con il sapere filosofico; nel contempo viene articolata l’ipotesi secondo cui vi siano dei vantaggi non piccoli, in termini teoretici, da un confronto con il sapere impossibile esibito dalla psicoanalisi, sia in funzione di una più compiuta filosofia della soggettività e della corporeità, sia in relazione a quel non sapere che intacca, da fuori, ogni atto posizionale fondante in seno al discorso filosofico.File | Dimensione | Formato | |
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