Il contributo restituisce una parte di ricerca sugli educatori di Comunità e sui contesti di accoglienza per i minori stranieri non accompagnati. in particolare, indaga sulla categoria dell'invisibilità ponendo alcune domande agli educatori circa l'esistenza di questa invisibilità, in che cosa consiste e quali sono le pratiche atte a far uscire dall'invisibilità i minori non accompagnati. Il contributo si ape con una contestualizzazione del fenomeno delle migrazioni dei minori, fornendo anche alcuni dati sulla presenza dei minori non accompagnati in territorio italiano . Successivamente inquadra brevemente le domande di ricerca, la metodologia e lo strumento di raccolta dei dati (intervista a domande aperte). In particolare sottolinea l'importanza dell'ultima domanda totalmente aperta: gli educatori erano invitati a inventare una domanda di loro interesse a darle la risposta. In questa direzione, abbiamo analizzato in tutto 4 domande delle 10 presenti nel questionario. L'intento è stato quello di rilevare la percezione dell'invisibilità dei minori da parte degli educatori: l'ipotesi della loro invisibilità è stata confermata, soprattutto come invisibilità mediatica e di vero interesse nella società civile; sono state rilevate anche le invisibilità dei percorsi positivi a fronte di un'attenzione sui minori che sfuggono alle maglie della protezione; infine, si è registrato il rischio di una invisibilità di quei minori non accompagnati che ritornano all'illegalità. Nella domanda libera è emersa la invisibilità degli educatori sempre all'attenzione mediatica, civile, ma anche a quella degli esperti in materia
Le infanzie multiple dei minori stranieri non accompagnati. Invisibilità dei minori e invisibilità degli educatori
Lorena Milani
2020-01-01
Abstract
Il contributo restituisce una parte di ricerca sugli educatori di Comunità e sui contesti di accoglienza per i minori stranieri non accompagnati. in particolare, indaga sulla categoria dell'invisibilità ponendo alcune domande agli educatori circa l'esistenza di questa invisibilità, in che cosa consiste e quali sono le pratiche atte a far uscire dall'invisibilità i minori non accompagnati. Il contributo si ape con una contestualizzazione del fenomeno delle migrazioni dei minori, fornendo anche alcuni dati sulla presenza dei minori non accompagnati in territorio italiano . Successivamente inquadra brevemente le domande di ricerca, la metodologia e lo strumento di raccolta dei dati (intervista a domande aperte). In particolare sottolinea l'importanza dell'ultima domanda totalmente aperta: gli educatori erano invitati a inventare una domanda di loro interesse a darle la risposta. In questa direzione, abbiamo analizzato in tutto 4 domande delle 10 presenti nel questionario. L'intento è stato quello di rilevare la percezione dell'invisibilità dei minori da parte degli educatori: l'ipotesi della loro invisibilità è stata confermata, soprattutto come invisibilità mediatica e di vero interesse nella società civile; sono state rilevate anche le invisibilità dei percorsi positivi a fronte di un'attenzione sui minori che sfuggono alle maglie della protezione; infine, si è registrato il rischio di una invisibilità di quei minori non accompagnati che ritornano all'illegalità. Nella domanda libera è emersa la invisibilità degli educatori sempre all'attenzione mediatica, civile, ma anche a quella degli esperti in materiaFile | Dimensione | Formato | |
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