Le schede presentano alcuni fogli del cospicuo nucleo di disegni di Paolo Pagani conservati alla Biblioteca Statale delle Scienze di Olomouc (Repubblica Ceca). Si tratta dei disegni di officina lasciati dall'artista in Moravia, dopo un soggionro in Europa centrale di sei anni (1690-1696), al momento del rientro in patria. La serie di prove restituisce le qualità di Pagani come disegnatore di nudi accademici, qualità registrata dalle antiche fonti veneziane che ci parlano di lui come un innovatore di questa pratica di accademia nella Venezia di fine Seicento.
Scheda n. 4: Paolo Pagani, Nudo maschile seduto, p. 128; scheda n. 5: Paolo Pagani, Nudo femminile seduto su una roccia, p. 130; scheda n. 6: Paolo Pagani, Nudo femminile con una mano al petto, p. 132; scheda n. 7: Paolo Pagani, Nudo maschile seduto con il braccio destro sollevato, p. 134; scheda n. 8: Paolo Pagani, Nudo maschile sdraiato (recto), p. 136; scheda n. 9: Paolo Pagani, Foglio di studi con nudi maschili e fauni, p. 138
Morandotti, Alessandro
2020-01-01
Abstract
Le schede presentano alcuni fogli del cospicuo nucleo di disegni di Paolo Pagani conservati alla Biblioteca Statale delle Scienze di Olomouc (Repubblica Ceca). Si tratta dei disegni di officina lasciati dall'artista in Moravia, dopo un soggionro in Europa centrale di sei anni (1690-1696), al momento del rientro in patria. La serie di prove restituisce le qualità di Pagani come disegnatore di nudi accademici, qualità registrata dalle antiche fonti veneziane che ci parlano di lui come un innovatore di questa pratica di accademia nella Venezia di fine Seicento.
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