La novella Una giornata di Luigi Pirandello è ripercorsa in questo saggio alla luce della profonda estraneità che il protagonista prova, trovandosi scaraventato da un treno sulla banchina di una stazione deserta, nel cuore della notte. Questa è la vicenda raccontata, una metafora della fine vita o, meglio, del momento in cui l’uomo, ma soprattutto lo scrittore Pirandello, giunto al termine della sua esistenza terrena, straniero a se stesso, quasi inconsapevole di aver vissuto una vita ormai irrimediabilmente trascorsa, comprende come sia proprio l’estraneità da ogni cosa e da tutti, persino dai suoi personaggi, l’unica strada da percorrere per cessare di essere «lontano anche da se stesso».
«Uno smarrimento senza fine»: Pirandello, lo straniero
Laura Nay
2018-01-01
Abstract
La novella Una giornata di Luigi Pirandello è ripercorsa in questo saggio alla luce della profonda estraneità che il protagonista prova, trovandosi scaraventato da un treno sulla banchina di una stazione deserta, nel cuore della notte. Questa è la vicenda raccontata, una metafora della fine vita o, meglio, del momento in cui l’uomo, ma soprattutto lo scrittore Pirandello, giunto al termine della sua esistenza terrena, straniero a se stesso, quasi inconsapevole di aver vissuto una vita ormai irrimediabilmente trascorsa, comprende come sia proprio l’estraneità da ogni cosa e da tutti, persino dai suoi personaggi, l’unica strada da percorrere per cessare di essere «lontano anche da se stesso».File | Dimensione | Formato | |
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