La legislazione italiana (art. 2, Dlgs 267/2000) prevede l’obbligo di redigere il bilancio consolidato per i comuni sopra i 5000 abitanti, e il gruppo amministrazione pubblica può essere considerato un’”organizzazione ibrida” che rileva le criticità derivanti dall’asimmetria informativa tra principale e agente. Accade sovente che questa condizione si crei tra ente locale e le sue partecipate, controllate e collegate e questo può significare la perdita della capacità programmatoria, decisoria, di uso delle risorse in termini di efficienza e di efficacia. Il rapporto tra ente locale e partecipate, controllate e collegate rappresenta una criticità (Kersbergen & Waarden, 2004) e richiede l’identificazione di opportuni approcci volti a contrastare i problemi di asimmetria informativa. Nel settore privato e in quello no profit, per superare le difficoltà derivanti dall’asimmetria informativa può essere considerata risolutiva la teoria dell’agenzia (Secinaro et al., 2020), ma è presente un gap significativo in riferimento alle organizzazioni ibride. L’analisi condotta si pone all’interno della corrente New Public Governance che affronta il tema dell’organizzazione, del gruppo pubblico, delle relazioni con gli attori, sia all’interno dell’Ente, tra le Amministrazioni pubbliche e tra queste e i soggetti privati. Attraverso la rielaborazione dei bilanci consolidati dei 20 capoluoghi di Regione italiani, relativamente agli anni 2016 e 2017, si sono posti in luce alcune peculiarità del contesto italiano e individuati gli opportuni indicatori che possono essere utilizzati in aggiunta a quelli tradizionalmente adottati nel settore privato. Questa attività ha confermato la possibilità di adozione della teoria dell’agenzia all’interno delle organizzazioni ibride, garantendo una capacità di condivisione dei risultati con tutti gli stakeholders. Under Italian law (art. 2, Legislative Decree 267/2000) it is mandatory to produce consolidated financial statements for municipalities over 5000 inhabitants, and the Public Administration group can be considered a hybrid organization that identifies the critical issues resulting from the information asymmetry between principal and agent. Often occurs this condition between local government and its subsidiaries, controlled and affiliated companies and this may mean a reduction in the ability to plan, decision-making, use of resources in terms of efficiency and effectiveness. The relationship between the local authority and its subsidiaries and affiliates is a critical factor (Kersbergen & Waarden, 2004) and requires the identification of appropriate approaches to counter the problems of information asymmetry. In the private and non-profit sector, the agency theory can be considered resolutive to overcome the difficulties deriving from information asymmetry (Secinaro et al., 2020), but there is a significant gap in relation to hybrid organizations. The analysis conducted arises within the current New Public Governance that addresses the topic of the organization, the public group, relations with actors, both within the Entity, among Public Administrations and between them and private companies. Through the reworking of the consolidated financial statements of the 20 Italian regional capitals, for the years 2016 and 2017, some features of the Italian environment have been highlighted and appropriate parameters, which can be used in addition to those traditionally adopted in the private sector, have been identified. Moreover, as a result of this activity, it has confirmed the possibility of adopting the agency theory within hybrid organizations, ensuring a capacity to share the results with all stakeholders.
L’Asimmetria Informativa nel Bilancio Consolidato Pubblico
Silvana Secinaro;Valerio Brescia;Federico Lanzalonga
2020-01-01
Abstract
La legislazione italiana (art. 2, Dlgs 267/2000) prevede l’obbligo di redigere il bilancio consolidato per i comuni sopra i 5000 abitanti, e il gruppo amministrazione pubblica può essere considerato un’”organizzazione ibrida” che rileva le criticità derivanti dall’asimmetria informativa tra principale e agente. Accade sovente che questa condizione si crei tra ente locale e le sue partecipate, controllate e collegate e questo può significare la perdita della capacità programmatoria, decisoria, di uso delle risorse in termini di efficienza e di efficacia. Il rapporto tra ente locale e partecipate, controllate e collegate rappresenta una criticità (Kersbergen & Waarden, 2004) e richiede l’identificazione di opportuni approcci volti a contrastare i problemi di asimmetria informativa. Nel settore privato e in quello no profit, per superare le difficoltà derivanti dall’asimmetria informativa può essere considerata risolutiva la teoria dell’agenzia (Secinaro et al., 2020), ma è presente un gap significativo in riferimento alle organizzazioni ibride. L’analisi condotta si pone all’interno della corrente New Public Governance che affronta il tema dell’organizzazione, del gruppo pubblico, delle relazioni con gli attori, sia all’interno dell’Ente, tra le Amministrazioni pubbliche e tra queste e i soggetti privati. Attraverso la rielaborazione dei bilanci consolidati dei 20 capoluoghi di Regione italiani, relativamente agli anni 2016 e 2017, si sono posti in luce alcune peculiarità del contesto italiano e individuati gli opportuni indicatori che possono essere utilizzati in aggiunta a quelli tradizionalmente adottati nel settore privato. Questa attività ha confermato la possibilità di adozione della teoria dell’agenzia all’interno delle organizzazioni ibride, garantendo una capacità di condivisione dei risultati con tutti gli stakeholders. Under Italian law (art. 2, Legislative Decree 267/2000) it is mandatory to produce consolidated financial statements for municipalities over 5000 inhabitants, and the Public Administration group can be considered a hybrid organization that identifies the critical issues resulting from the information asymmetry between principal and agent. Often occurs this condition between local government and its subsidiaries, controlled and affiliated companies and this may mean a reduction in the ability to plan, decision-making, use of resources in terms of efficiency and effectiveness. The relationship between the local authority and its subsidiaries and affiliates is a critical factor (Kersbergen & Waarden, 2004) and requires the identification of appropriate approaches to counter the problems of information asymmetry. In the private and non-profit sector, the agency theory can be considered resolutive to overcome the difficulties deriving from information asymmetry (Secinaro et al., 2020), but there is a significant gap in relation to hybrid organizations. The analysis conducted arises within the current New Public Governance that addresses the topic of the organization, the public group, relations with actors, both within the Entity, among Public Administrations and between them and private companies. Through the reworking of the consolidated financial statements of the 20 Italian regional capitals, for the years 2016 and 2017, some features of the Italian environment have been highlighted and appropriate parameters, which can be used in addition to those traditionally adopted in the private sector, have been identified. Moreover, as a result of this activity, it has confirmed the possibility of adopting the agency theory within hybrid organizations, ensuring a capacity to share the results with all stakeholders.File | Dimensione | Formato | |
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