Distanza, lontananza e verità nell’emergenza. Diritto e nostalgia.

Il saggio analizza i tentativi del mondo giuridico di affrontare l’emergenza della pandemia, con l’affanno di qualificare e sistemare i diversi interessi pubblici da tutelare. Analizza la tensione tra protezione dei diritti fondamentali, primariamente la salute individuale e collettiva, e le esigenze delle libertà economiche. Relativizza lo sforzo giuridico accostandolo ad alcune visioni della distanza e della lontananza in letteratura e alla nostalgia come distanza (spazio-temporale) da qualcosa che abbiamo vissuto e non possiamo più rivivere. Si preoccupa, infine, del diritto alla corretta informazione e dei possibili mezzi per contrastare le fake news, fenomeno ancora più incombente nel momento in cui le libertà fondamentali subiscono una compressione alle loro garanzie di tutela.