“Il carcere non è per le donne” è l’affermazione che Paola Bonatelli riprende dal-le detenute nella sezione Alta Sicurezza della Casa circondariale di Lecce che hanno partecipato al docu-film di Caterina Gerardi Nella Casa di Borgo San Ni-cola. Nel nostro ordinamento a poter sottrarre le donne al carcere è la maternità ossia la tutela del legame tra madre e figlio. Nel contributo che segue ci si pone l’obiettivo di ricostruire lo stato dell’arte per poi focalizzare l’attenzione su alcu-ni aspetti di immediato rilievo ai fini della realizzazione di una rete di supporto alla genitorialità capace di proteggere insieme madre e bambino dalla frattura della carcerazione.

Madri detenute e figli

Giulia Mantovani
2020-01-01

Abstract

“Il carcere non è per le donne” è l’affermazione che Paola Bonatelli riprende dal-le detenute nella sezione Alta Sicurezza della Casa circondariale di Lecce che hanno partecipato al docu-film di Caterina Gerardi Nella Casa di Borgo San Ni-cola. Nel nostro ordinamento a poter sottrarre le donne al carcere è la maternità ossia la tutela del legame tra madre e figlio. Nel contributo che segue ci si pone l’obiettivo di ricostruire lo stato dell’arte per poi focalizzare l’attenzione su alcu-ni aspetti di immediato rilievo ai fini della realizzazione di una rete di supporto alla genitorialità capace di proteggere insieme madre e bambino dalla frattura della carcerazione.
2020
3
134
142
madri detenute
Giulia Mantovani
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