Può un contesto essere intelligente, ovvero essere "educante"? E se sì, quali caratteristiche dovrebbe avere per esserlo? Questo contributo è un viaggio andata e ritorno: sei tappe lungo un itinerario esplorativo che, a partire da queste domande, ci condurrà a qualche centinaio di metri da casa, per poi farci rientrare senza risposte univoche ma, speriamo, con qualche consapevolezza in più. Il muro è un contesto intelligente? Ecco la suggestione iniziale per un racconto in prima persona, tra realtà e finzione. Il contributo è frutto del lavoro congiunto dei due autori, rappresentando impegni e prospettive di ricerca e didattica condivisi. Il racconto in prima persona è da considerarsi un espediente narrativo.
Muri. Monologo per un dialogo in sei tappe e un'ipotesi.
A. Perazzone
Co-first
2020-01-01
Abstract
Può un contesto essere intelligente, ovvero essere "educante"? E se sì, quali caratteristiche dovrebbe avere per esserlo? Questo contributo è un viaggio andata e ritorno: sei tappe lungo un itinerario esplorativo che, a partire da queste domande, ci condurrà a qualche centinaio di metri da casa, per poi farci rientrare senza risposte univoche ma, speriamo, con qualche consapevolezza in più. Il muro è un contesto intelligente? Ecco la suggestione iniziale per un racconto in prima persona, tra realtà e finzione. Il contributo è frutto del lavoro congiunto dei due autori, rappresentando impegni e prospettive di ricerca e didattica condivisi. Il racconto in prima persona è da considerarsi un espediente narrativo.File | Dimensione | Formato | |
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