Analisi della sentenza 253/2019 con la quale la Corte costituzionale avvia il superamento delle preclusioni in materia di ergastolo ostativo. Il commento alla sentenza ripercorre l'evoluzione della giurisprudenza della Corte costituzionale nella direzione della valorizzazione della funzione rieducativa della pena e la sua centralità rispetto alla funzione di prevenzione generale che non può mai giustificare una disciplina distonica rispetto alla finalità di cui all'art. 27 comma 3 Cost.

Permessi premio e reati ostativi. Condizioni, limiti e potenzialità di sviluppo della sent. 253/2019 della Corte costituzionale

marco pelissero
2020-01-01

Abstract

Analisi della sentenza 253/2019 con la quale la Corte costituzionale avvia il superamento delle preclusioni in materia di ergastolo ostativo. Il commento alla sentenza ripercorre l'evoluzione della giurisprudenza della Corte costituzionale nella direzione della valorizzazione della funzione rieducativa della pena e la sua centralità rispetto alla funzione di prevenzione generale che non può mai giustificare una disciplina distonica rispetto alla finalità di cui all'art. 27 comma 3 Cost.
2020
1
20
marco pelissero
File in questo prodotto:
File Dimensione Formato  
Permessi premio e reati ostativi (LP 2020).pdf

Accesso aperto

Tipo di file: PDF EDITORIALE
Dimensione 324.05 kB
Formato Adobe PDF
324.05 kB Adobe PDF Visualizza/Apri

I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.

Utilizza questo identificativo per citare o creare un link a questo documento: https://hdl.handle.net/2318/1770978
Citazioni
  • ???jsp.display-item.citation.pmc??? ND
  • Scopus ND
  • ???jsp.display-item.citation.isi??? ND
social impact