Il saggio, a partire dai dati statistici relativi alla devianza minorile, con particolare attenzione alla tipologia dei reati, ricostruisce, attraverso un approccio fenomenologico, l'evoluzione storica e le vecchie e nuove devianze, rintracciando nuove forme di reato e di espressione del disagio e ne offre un'articolata interpretazione in relazione anche alla giustizia minorile tra tutela ed educazione. Nello specifico, si sofferma sull'istituto della messa alla prova e sulle molteplici finalità del processo penale minorile. La messa alla prova viene riletta alla luce del senso forte della cosiddetta "scommessa educativa" che implica dare fiducia nella prospettiva dell'ottimismo pedagogico giocato tra responsabilità e diritto alla speranza
Il diritto alla speranza. Devianza e messa alla prova
Lorena Milani
2021-01-01
Abstract
Il saggio, a partire dai dati statistici relativi alla devianza minorile, con particolare attenzione alla tipologia dei reati, ricostruisce, attraverso un approccio fenomenologico, l'evoluzione storica e le vecchie e nuove devianze, rintracciando nuove forme di reato e di espressione del disagio e ne offre un'articolata interpretazione in relazione anche alla giustizia minorile tra tutela ed educazione. Nello specifico, si sofferma sull'istituto della messa alla prova e sulle molteplici finalità del processo penale minorile. La messa alla prova viene riletta alla luce del senso forte della cosiddetta "scommessa educativa" che implica dare fiducia nella prospettiva dell'ottimismo pedagogico giocato tra responsabilità e diritto alla speranzaI documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.