Il presente lavoro si propone di integrare le indicazioni di Linee Guida Nazionali, non specifiche per la Chirurgia Plastica ma contenenti utili suggerimenti, con quelle già approvate da autorevoli società scientifiche internazionali di Chirurgia Plastica al fine di fornire ai chirurghi plastici raccomandazioni condivise dalla SICPRE, aderenti alle evidenze scientifiche e, allo stesso tempo, utili riferimenti in caso di contestazione o di contenzioso. La disamina iniziale riguarda l’infezione del sito chirurgico e le procedure chirurgiche che necessitano inderogabilmente di profilassi antibiotica. Il rapporto rischi/benefici e la sua influenza sulla scelta di effettuare una profilassi antibiotica. Le cefalosporine di I o II generazione come antibiotico di scelta nella profilassi. La singola dose utilizzata a scopo profilattico coincide generalmente con una dose terapeutica medio-alta somministrata per via endovenosa. Una valutazione specifica per le princi-pali aree della chirurgia plastica: chirurgia della mammella, chirurgia di testa e collo, rinoplastica e rinosettoplastica, chirurgia della mano, chirurgia di cute e sottocute, addominoplastica. Un discorso a parte sulla chirurgia protesica ed infine un cenno sugli antibiotici topici e le procedure di profilassi.
L'antibiotico profilassi perioperatoria in chirurgia plastica - raccomandazioni della SICPRE
Di Vella Giancarlo
2020-01-01
Abstract
Il presente lavoro si propone di integrare le indicazioni di Linee Guida Nazionali, non specifiche per la Chirurgia Plastica ma contenenti utili suggerimenti, con quelle già approvate da autorevoli società scientifiche internazionali di Chirurgia Plastica al fine di fornire ai chirurghi plastici raccomandazioni condivise dalla SICPRE, aderenti alle evidenze scientifiche e, allo stesso tempo, utili riferimenti in caso di contestazione o di contenzioso. La disamina iniziale riguarda l’infezione del sito chirurgico e le procedure chirurgiche che necessitano inderogabilmente di profilassi antibiotica. Il rapporto rischi/benefici e la sua influenza sulla scelta di effettuare una profilassi antibiotica. Le cefalosporine di I o II generazione come antibiotico di scelta nella profilassi. La singola dose utilizzata a scopo profilattico coincide generalmente con una dose terapeutica medio-alta somministrata per via endovenosa. Una valutazione specifica per le princi-pali aree della chirurgia plastica: chirurgia della mammella, chirurgia di testa e collo, rinoplastica e rinosettoplastica, chirurgia della mano, chirurgia di cute e sottocute, addominoplastica. Un discorso a parte sulla chirurgia protesica ed infine un cenno sugli antibiotici topici e le procedure di profilassi.File | Dimensione | Formato | |
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