Il saggio studia le perifrasi (stranamente poco considerate dalla critica) che nella Commedia vengono impiegate per indicare Dio. Si sa che sul nome di Dio Dante interviene ben due volte, legandolo alla questione della prima parola umana, ma nel poema c’e` anche una ricca varieta` di perifrasi usate per indicare la divinita`. Da un regesto di queste figure retoriche si ricavano le caratteristiche che Dante assegna al divino con qualche originalita`. La trattazione discute anzitutto i fondamenti biblici e teologici delle opzioni poetiche di Dante, confrontando in particolare le perifrasi su Dio con il De divinis nominibus dello Pseudo-Dionigi. Si rileva pero` anche l’originalita` di Dante per le qualita` divine che fa emergere attraverso la creazione poetica.
Dante e i nomi di Dio per perifrasi
Erminia Ardissino
2021-01-01
Abstract
Il saggio studia le perifrasi (stranamente poco considerate dalla critica) che nella Commedia vengono impiegate per indicare Dio. Si sa che sul nome di Dio Dante interviene ben due volte, legandolo alla questione della prima parola umana, ma nel poema c’e` anche una ricca varieta` di perifrasi usate per indicare la divinita`. Da un regesto di queste figure retoriche si ricavano le caratteristiche che Dante assegna al divino con qualche originalita`. La trattazione discute anzitutto i fondamenti biblici e teologici delle opzioni poetiche di Dante, confrontando in particolare le perifrasi su Dio con il De divinis nominibus dello Pseudo-Dionigi. Si rileva pero` anche l’originalita` di Dante per le qualita` divine che fa emergere attraverso la creazione poetica.File | Dimensione | Formato | |
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