Le tappe di un viaggio umano e professionale straordinario, alimentato dalla spinta di una curiosità insaziabile, caratteristica fondamentale dell’uomo prima ancora che dello scienziato. I ritratti di familiari, di maestri come Adriano Buzzati Traverso e di compagni di studio e di lavoro illustrano e accompagnano parole e ricordi, componendo il ritratto vivido e inedito di uno dei più influenti intellettuali del ventesimo secolo. Sullo sfondo le immagini dei luoghi: il laboratorio di Ronald Fisher a Cambridge, la foresta tropicale della Repubblica Centrafricana, un’avventurosa traversata del Sahara, il Botswana dei boscimani e le aule universitarie di Stanford.
Ancora una volta ero io il curioso. I viaggi di Luca Cavalli-Sforza
Frisaldi, Elisa
2011-01-01
Abstract
Le tappe di un viaggio umano e professionale straordinario, alimentato dalla spinta di una curiosità insaziabile, caratteristica fondamentale dell’uomo prima ancora che dello scienziato. I ritratti di familiari, di maestri come Adriano Buzzati Traverso e di compagni di studio e di lavoro illustrano e accompagnano parole e ricordi, componendo il ritratto vivido e inedito di uno dei più influenti intellettuali del ventesimo secolo. Sullo sfondo le immagini dei luoghi: il laboratorio di Ronald Fisher a Cambridge, la foresta tropicale della Repubblica Centrafricana, un’avventurosa traversata del Sahara, il Botswana dei boscimani e le aule universitarie di Stanford.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.