L’articolo analizza la legge della Regione Piemonte n. 3 del 2021, che ha previsto misure di sostegno economico per le residenze socio-sanitarie regionali, e critica la scelta di utilizzare a tal fine risorse finanziarie vincolate all’attuazione dei livelli essenziali di assistenza (in contrasto con la recente giurisprudenza costituzionale). Nel finale si domanda come far valere l’incostituzionalità della legge regionale, non avendo provveduto il governo a impugnarla innanzi alla Corte costituzionale in via principale.
La legge della Regione Piemonte a sostegno delle Rsa: un’incostituzionale sottrazione di risorse vincolate all’attuazione dei Lea
Francesco Pallante
2021-01-01
Abstract
L’articolo analizza la legge della Regione Piemonte n. 3 del 2021, che ha previsto misure di sostegno economico per le residenze socio-sanitarie regionali, e critica la scelta di utilizzare a tal fine risorse finanziarie vincolate all’attuazione dei livelli essenziali di assistenza (in contrasto con la recente giurisprudenza costituzionale). Nel finale si domanda come far valere l’incostituzionalità della legge regionale, non avendo provveduto il governo a impugnarla innanzi alla Corte costituzionale in via principale.File in questo prodotto:
File | Dimensione | Formato | |
---|---|---|---|
Articolo ristori Rsa Piemonte (Federalismi.it 12-2021).pdf
Accesso aperto
Tipo di file:
PDF EDITORIALE
Dimensione
672.92 kB
Formato
Adobe PDF
|
672.92 kB | Adobe PDF | Visualizza/Apri |
I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.