Prendendo le mosse dalle dichiarazioni ufficiali e dalle note rese pubbliche dall’UE e dai Governi greco e turco a margine della crisi migratoria di inizio 2020, il presente contributo tenta di offrire un’analisi critica dello EU-Turkey Statement del 18 marzo 2016 e delle condotte poste in essere dalla Turchia e dalla Grecia ai rispettivi confini alla luce del diritto internazionale. In particolare, il contributo offre alcuni spunti di riflessione sulla natura giuridica dello statement e sulle sue conseguenze e sulle aporie delle proteste reciproche degli attori coinvolti.
La crisi migratoria di inizio 2020 al confine greco turco. Brevi considerazioni alla luce delle prese di posizione degli attori coinvolti
Andrea Spagnolo
2021-01-01
Abstract
Prendendo le mosse dalle dichiarazioni ufficiali e dalle note rese pubbliche dall’UE e dai Governi greco e turco a margine della crisi migratoria di inizio 2020, il presente contributo tenta di offrire un’analisi critica dello EU-Turkey Statement del 18 marzo 2016 e delle condotte poste in essere dalla Turchia e dalla Grecia ai rispettivi confini alla luce del diritto internazionale. In particolare, il contributo offre alcuni spunti di riflessione sulla natura giuridica dello statement e sulle sue conseguenze e sulle aporie delle proteste reciproche degli attori coinvolti.File in questo prodotto:
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