La vita dei missionari è un viaggio tra le differenze umane sulla terra verso l’uguaglianza eterna del cielo: perciò essi attraversano continuamente le frontiere delle civiltà, ma riescono sempre a non essere del mondo. Lafitau (1681-1746) vuole rendere di pubblico dominio e tradurre in coscienza culturale questa esperienza straordinaria: perciò incarna nella storia e nell’antropologia ogni prospettiva teologica. Dopotutto nessuno sa con certezza se il viaggio nella differenza è più un’utopia che l’mmaginario impone agli uomini oppure una pressione che la vita esercita sul pensiero, ... ma non per questo si può rinunciare a partire.
La nascita delle religioni
CATTO, MICHELA
2014-01-01
Abstract
La vita dei missionari è un viaggio tra le differenze umane sulla terra verso l’uguaglianza eterna del cielo: perciò essi attraversano continuamente le frontiere delle civiltà, ma riescono sempre a non essere del mondo. Lafitau (1681-1746) vuole rendere di pubblico dominio e tradurre in coscienza culturale questa esperienza straordinaria: perciò incarna nella storia e nell’antropologia ogni prospettiva teologica. Dopotutto nessuno sa con certezza se il viaggio nella differenza è più un’utopia che l’mmaginario impone agli uomini oppure una pressione che la vita esercita sul pensiero, ... ma non per questo si può rinunciare a partire.File | Dimensione | Formato | |
---|---|---|---|
08. 001-208_Gesuiti_Vol_08_Lafitau.pdf
Accesso riservato
Dimensione
166.38 kB
Formato
Adobe PDF
|
166.38 kB | Adobe PDF | Visualizza/Apri Richiedi una copia |
I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.