Per un'idea di scuola primaria

Nell'indagine di Cesare Scurati si può riconoscere quale snodo strutturale identificativo la tensione nel cercare di circoscrivere un'idea di qualità della scuola e dell'insegnamento potenzialmente regolativa per l'azione educativo-didattica sul campo, di supporto -si potrebbe dire- alla progettualità, decisionalità e riflessività professionale dei docenti. Il testo, a partire dall'analisi di alcune delle opere più rappresentative della produzione scuratiana sulla scuola, prende in esame particolarmente quegli aspetti del pensiero del Maestro che possono orientare la gestione dell'insegnamento di fronte alla sfida di promuovere negli studenti apprendimenti profondamente trasformativi e proattivi, negli ultimi decenni rilanciata nell'ambito della prospettiva della CBE-Competency based education. Si tratta di una prospettiva che propone questioni di 'senso' e 'direzione' rispetto alla qualità pedagogico-didattica dell'insegnare, poiché interroga particolarmente circa la sua praticabilità, specie nel contesto della scuola di base. Il confronto con l'idea di scuola di Cesare Scurati offre conferme circa la congruenza e praticabilità dell' 'insegnare per competenze ', ma pure sollecitazioni a ri-sostare nell'indagine e nella riflessione sul senso educativo dell'insegnare e dell'apprendere nella 'scuola elementare'.