La pandemia da Covid-19 ha consentito una massiccia applicazione del lavoro agile, rendendone evidenti i pregi ma anche i limiti. L'a. si sofferma in paricolar modo sulla difficoltà insita nel lavoro da remoto nel separare i tempi di lavoro da quelli dedicati alla vita privata, manifestatasi con maggiore evidenza proprio nel periodo emergenziale, e analizza possibili rimedi soffermandosi in particolar modo sulla necessità di garantire l'effetività del diritto alla disconnessione.
Dallo smart working emergenziale al lavoro agile: problemi e prospettive
Anna Fenoglio
2021-01-01
Abstract
La pandemia da Covid-19 ha consentito una massiccia applicazione del lavoro agile, rendendone evidenti i pregi ma anche i limiti. L'a. si sofferma in paricolar modo sulla difficoltà insita nel lavoro da remoto nel separare i tempi di lavoro da quelli dedicati alla vita privata, manifestatasi con maggiore evidenza proprio nel periodo emergenziale, e analizza possibili rimedi soffermandosi in particolar modo sulla necessità di garantire l'effetività del diritto alla disconnessione.File in questo prodotto:
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Descrizione: Dallo smart working emergenziale al lavoro agile: problemi e prospettive, in L. Imarisio, G. Sichera, G. Sobrino (a cura di), Diritti e doveri oltre l'emergenza? Dalla pandemia Covid-19 verso nuovi modelli di convivenza, Collane@UniTO, Università Degli Studi Di Torino, Dipartimento di Giurisprudenza, 2021, p. 209-224
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