Partendo da un celebre saggio di Federico Zeri destinato a proporre una serie di nature morte di collezioni pubbliche e private come opere dei primi tempi di Caravaggio a Roma, si affronta la fortuna degli studi su questo genere. L'intelligenza della proposta, tra analisi stilistica e documentaria, è una lezione di metodo anche se oggi gli studi non accettano più le attribuzioni di Zeri. Sullo sfondo gli interventi di Roberto Longhi e Charles Sterling sulla nascita della natura morta in Europa e il ruolo di Caravaggio e della tradizione italiana.
Il Maestro di Hartford e i primi tempi di Caravaggio a Roma
Morandotti, Alessandro
2021-01-01
Abstract
Partendo da un celebre saggio di Federico Zeri destinato a proporre una serie di nature morte di collezioni pubbliche e private come opere dei primi tempi di Caravaggio a Roma, si affronta la fortuna degli studi su questo genere. L'intelligenza della proposta, tra analisi stilistica e documentaria, è una lezione di metodo anche se oggi gli studi non accettano più le attribuzioni di Zeri. Sullo sfondo gli interventi di Roberto Longhi e Charles Sterling sulla nascita della natura morta in Europa e il ruolo di Caravaggio e della tradizione italiana.
File in questo prodotto:
Non ci sono file associati a questo prodotto.
I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.
