In seguito alle soppressioni degli ordini religiosi favorite da molti interventi pubblici tra età asburgica ed età napoleonica, Milano diventa una delle capitali del collezionismo pubblico e privato in Italia. Questa accelerata circolazione artistica, e il fervore collezionistico relativo, vengono registrati in una serie di volumi arricchiti da incisioni che costituiscono una traccia molto importante per la storia della catalogazione delle opere d'arte e per studiare il rapporto tra potere politico e vicende del collezionismo.
Il collezionismo pubblico e privato nei libri d'arte di età napoleonica
Morandotti A.
2021-01-01
Abstract
In seguito alle soppressioni degli ordini religiosi favorite da molti interventi pubblici tra età asburgica ed età napoleonica, Milano diventa una delle capitali del collezionismo pubblico e privato in Italia. Questa accelerata circolazione artistica, e il fervore collezionistico relativo, vengono registrati in una serie di volumi arricchiti da incisioni che costituiscono una traccia molto importante per la storia della catalogazione delle opere d'arte e per studiare il rapporto tra potere politico e vicende del collezionismo.File in questo prodotto:
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