Il commento affronta il tema della disciplina sanzionatoria applicabile alle società in house nell’ipotesi di illegittimità del contratto a termine, analizzando i principi in tema di reclutamento previsti per tali tipologie di società sia dal d.l. n. 112/2008, conv. in l. n. 133/2008, sia dal d.lgs. n. 175/2016. L’autore sostiene la tesi secondo cui i criteri e le modalità di reclutamento previste per le società in house, che devono essere ispirate ai principi di cui all’art. 35, c. 3, d.lgs. n.165/2001, non configurano necessariamente delle procedure concorsuali pubbliche. Di conseguenza, non è possibile estendere ad esse il divieto di trasformare i contratti a termine illegittimi in contratti a tempo indeterminato.
Sull’applicabilità della sanzione della trasformazione del contratto a termine alle società a partecipazione pubblica
Vincenzo Cangemi
2021-01-01
Abstract
Il commento affronta il tema della disciplina sanzionatoria applicabile alle società in house nell’ipotesi di illegittimità del contratto a termine, analizzando i principi in tema di reclutamento previsti per tali tipologie di società sia dal d.l. n. 112/2008, conv. in l. n. 133/2008, sia dal d.lgs. n. 175/2016. L’autore sostiene la tesi secondo cui i criteri e le modalità di reclutamento previste per le società in house, che devono essere ispirate ai principi di cui all’art. 35, c. 3, d.lgs. n.165/2001, non configurano necessariamente delle procedure concorsuali pubbliche. Di conseguenza, non è possibile estendere ad esse il divieto di trasformare i contratti a termine illegittimi in contratti a tempo indeterminato.File | Dimensione | Formato | |
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