Il principio del ne bis in idem, che si sostanzia nel divieto di essere sottoposto a giudizio e sanzione per il medesimo fatto, nell’ultimo lustro e` stato oggetto di un rinnovato interesse, in ragione delle rilevanti ricadute applicative che la sentenza resa dalla Corte Europea dei Diritti dell’Uomo nel caso Grande Stevens e altri c. Italia, ha avuto sull’intero ordinamento punitivo nazionale e in particolare nell’ambito degli illeciti tributari. A tale materia e` , infatti, storicamente riconosciuta una sorta di autonomia sistemica rispetto all’ordinamento penale, che ha contribuito alla proliferazione di principi peculiari e alla creazione di un sistema di “convivenza” di sanzioni penali e sanzioni amministrative correlate al medesimo comportamento da parte del contribuente, con la conseguente generazione (e crescita) di un doppio binario sanzionatorio. Il presente contributo si propone dunque di analizzare nel dettaglio l’impatto dei principi espressi dalla giurisprudenza sovranazionale sul diritto penal-tributario e di dare conto dell’evoluzione del diritto vivente in materia di ne bis in idem e reati fiscali.
Ne bis in idem e doppio binario sanzionatorio in materia tributaria. Analisi de jure condito e riflessioni de jure condendo
Nicola Menardo
2018-01-01
Abstract
Il principio del ne bis in idem, che si sostanzia nel divieto di essere sottoposto a giudizio e sanzione per il medesimo fatto, nell’ultimo lustro e` stato oggetto di un rinnovato interesse, in ragione delle rilevanti ricadute applicative che la sentenza resa dalla Corte Europea dei Diritti dell’Uomo nel caso Grande Stevens e altri c. Italia, ha avuto sull’intero ordinamento punitivo nazionale e in particolare nell’ambito degli illeciti tributari. A tale materia e` , infatti, storicamente riconosciuta una sorta di autonomia sistemica rispetto all’ordinamento penale, che ha contribuito alla proliferazione di principi peculiari e alla creazione di un sistema di “convivenza” di sanzioni penali e sanzioni amministrative correlate al medesimo comportamento da parte del contribuente, con la conseguente generazione (e crescita) di un doppio binario sanzionatorio. Il presente contributo si propone dunque di analizzare nel dettaglio l’impatto dei principi espressi dalla giurisprudenza sovranazionale sul diritto penal-tributario e di dare conto dell’evoluzione del diritto vivente in materia di ne bis in idem e reati fiscali.
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