Il contributo, indagando i rapporti di alcuni grandi studiosi del Novecento con l'opera e le teorie artistiche di Giovan Pietro Bellori, riflette sulle relazioni tra l'"idea del bello", propugnata da Bellori, e la categoria critica "ideale classico", utilizzata negli studi del Novecento, valutando la stretta relazione tra queste formule critiche semplificatrici maturate in epoche diverse. Il confronto con Bellori e l'uso dei suoi testi e delle sue fonti da parte di due grandi studiosi come Roberto Longhi e Denis Mahon offrono l'occasione per riaffrontare il valore centrale di quella voce della critica d'arte seicentesca, attenta a difendere in modo militante il classicismo.
Bellori, l'idea del Bello e il Novecento: il caso di Roberto Longhi e Denis Mahon
Morandotti, Alessandro
2021-01-01
Abstract
Il contributo, indagando i rapporti di alcuni grandi studiosi del Novecento con l'opera e le teorie artistiche di Giovan Pietro Bellori, riflette sulle relazioni tra l'"idea del bello", propugnata da Bellori, e la categoria critica "ideale classico", utilizzata negli studi del Novecento, valutando la stretta relazione tra queste formule critiche semplificatrici maturate in epoche diverse. Il confronto con Bellori e l'uso dei suoi testi e delle sue fonti da parte di due grandi studiosi come Roberto Longhi e Denis Mahon offrono l'occasione per riaffrontare il valore centrale di quella voce della critica d'arte seicentesca, attenta a difendere in modo militante il classicismo.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.