Il freak è l’eccentrico, il diverso, il mostro, ma è anche un concetto relativo: siamo freak rispetto a che o a che cosa? Esiste un ideale di “normalità” a cui conformarci? La risposta è che la società, come ci hanno insegnato i classici della sociologia (da Durkheim a Parsons, sino ad arrivare ai contemporanei) fornisce comunque un corredo di norme alle quali fare riferimento, norme e valori che, però, vengono continuamente rielaborati e messi in discussione dalle nostre pratiche quotidiane e dal modo in cui modelliamo i nostri comportamenti e “agiamo” i nostri ruoli.
Soggettività freak? Alcune riflessioni a partire dalla pandemia e non solo.
Tirocchi S.
First
2021-01-01
Abstract
Il freak è l’eccentrico, il diverso, il mostro, ma è anche un concetto relativo: siamo freak rispetto a che o a che cosa? Esiste un ideale di “normalità” a cui conformarci? La risposta è che la società, come ci hanno insegnato i classici della sociologia (da Durkheim a Parsons, sino ad arrivare ai contemporanei) fornisce comunque un corredo di norme alle quali fare riferimento, norme e valori che, però, vengono continuamente rielaborati e messi in discussione dalle nostre pratiche quotidiane e dal modo in cui modelliamo i nostri comportamenti e “agiamo” i nostri ruoli.File in questo prodotto:
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