All’indomani dell’assassinio di Enrico IV (1610) il dibattito europeo diventa incandescente. È in gioco la concezione divina del potere regio, la legittimazione stessa dei sovrani cristiani. Alla fine il maggiore imputato, ma non il solo, è Juan de Mariana (1536-1624). “Anche quelli della Compagnia si sono levati contro di me”, scriverà sconsolato. Il suo scandaloso De rege, in cui sostiene la violabilità del sacro corpo del re, è accusato di fomentare la pratica del regicidio. La propaganda e la perfetta coincidenza tra la teoria del regicidio e il mondo gesuitico sarebbero proseguite nei secoli.
Alla morte di Loyola: dissensi e contrasti nella Compagnia di Gesù
CATTO, MICHELA
2014-01-01
Abstract
All’indomani dell’assassinio di Enrico IV (1610) il dibattito europeo diventa incandescente. È in gioco la concezione divina del potere regio, la legittimazione stessa dei sovrani cristiani. Alla fine il maggiore imputato, ma non il solo, è Juan de Mariana (1536-1624). “Anche quelli della Compagnia si sono levati contro di me”, scriverà sconsolato. Il suo scandaloso De rege, in cui sostiene la violabilità del sacro corpo del re, è accusato di fomentare la pratica del regicidio. La propaganda e la perfetta coincidenza tra la teoria del regicidio e il mondo gesuitico sarebbero proseguite nei secoli.File in questo prodotto:
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