Il contributo ripercorre le vicende che hanno portato all'approvazione della normativa europea con cui è stato introdotto uno strumento, il certificato COVID digitale dell'UE, volto ad attenuare quelle limitazioni alla libertà di circolazione che negli ultimi due anni si stanno rendendo ciclicamente necessarie per contrastare la pandemia di COVID-19. Nell'ambito della disciplina in oggetto, particolare attenzione viene dedicata ad alcuni aspetti problematici, che concernono il bilanciamento fra i diversi diritti coinvolti, l'interazione fra i livelli di governo interessati e alcune altre questioni di carattere pratico. Il lavoro si conclude con un raffronto critico fra le regole pensate per il contesto europeo e quelle, per molti aspetti analoghe, introdotte poco dopo nell'ordinamento italiano.
Il certificato digitale europeo tra luci e ombre
T. Cerruti
2021-01-01
Abstract
Il contributo ripercorre le vicende che hanno portato all'approvazione della normativa europea con cui è stato introdotto uno strumento, il certificato COVID digitale dell'UE, volto ad attenuare quelle limitazioni alla libertà di circolazione che negli ultimi due anni si stanno rendendo ciclicamente necessarie per contrastare la pandemia di COVID-19. Nell'ambito della disciplina in oggetto, particolare attenzione viene dedicata ad alcuni aspetti problematici, che concernono il bilanciamento fra i diversi diritti coinvolti, l'interazione fra i livelli di governo interessati e alcune altre questioni di carattere pratico. Il lavoro si conclude con un raffronto critico fra le regole pensate per il contesto europeo e quelle, per molti aspetti analoghe, introdotte poco dopo nell'ordinamento italiano.File | Dimensione | Formato | |
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