L’io lirico nella poesia di Sereni si trova spesso in una situazione di inquieta apprensione nei confronti di un mondo visibile che sta per irraggiarsi e che condanna invece alla fi ssit  il soggetto. Le immagini della selva, della spiaggia, della nebbia e del sogno sono alcuni dei ‘segnali’ di un dantismo che si presenta come meditazione sull’ordinamento morale della Commedia ed   il risultato, oltre che di una lettura diretta, della mediazione di alcuni illustri dantisti del ’900 : si confi gura cos  una reduplicazione delle fonti, una sorta di dantismo elevato a potenza.

Parleranno: Dante nei versi e nelle prose di Vittorio Sereni

Chiara Fenoglio
2022-01-01

Abstract

L’io lirico nella poesia di Sereni si trova spesso in una situazione di inquieta apprensione nei confronti di un mondo visibile che sta per irraggiarsi e che condanna invece alla fi ssit  il soggetto. Le immagini della selva, della spiaggia, della nebbia e del sogno sono alcuni dei ‘segnali’ di un dantismo che si presenta come meditazione sull’ordinamento morale della Commedia ed   il risultato, oltre che di una lettura diretta, della mediazione di alcuni illustri dantisti del ’900 : si confi gura cos  una reduplicazione delle fonti, una sorta di dantismo elevato a potenza.
2022
XL
1
143
153
Dante, Sereni, Strumenti Umani, Purgatorio, sonno, sogno, acedia
Chiara Fenoglio
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