La constatata inadeguatezza degli ospedali psichiatrici giudiziari a svolgere la loro funzione ha indotto il legislatore ad affidare a nuove apposite strutture (le R.E.M.S.) il trattamento dei soggetti destinatari delle misure di sicurezza detentive psichiatriche. Oltre a soffrire di numerose incongruenze, la riforma ha dovuto immediatamente fare i conti con gravi problemi operativi, alcuni dei quali sono al momento al vaglio della Corte costituzionale. Nell’attesa di una pronuncia che potrebbe persino rivelarsi fatale per il sistema imperniato sulle R.E.M.S., l’autrice ripercorre i passaggi normativi che hanno accompagnato la transizione, ancora incompiuta, dal vecchio al nuovo modello trattamentale.
Dagli ospedali psichiatrici giudiziari alle R.E.M.S.: un disegno riformatore incompiuto
Karma Natali
2021-01-01
Abstract
La constatata inadeguatezza degli ospedali psichiatrici giudiziari a svolgere la loro funzione ha indotto il legislatore ad affidare a nuove apposite strutture (le R.E.M.S.) il trattamento dei soggetti destinatari delle misure di sicurezza detentive psichiatriche. Oltre a soffrire di numerose incongruenze, la riforma ha dovuto immediatamente fare i conti con gravi problemi operativi, alcuni dei quali sono al momento al vaglio della Corte costituzionale. Nell’attesa di una pronuncia che potrebbe persino rivelarsi fatale per il sistema imperniato sulle R.E.M.S., l’autrice ripercorre i passaggi normativi che hanno accompagnato la transizione, ancora incompiuta, dal vecchio al nuovo modello trattamentale.File | Dimensione | Formato | |
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