SARS-CoV-2 e salute circolare: un'occasione per ripensare il rapporto tra sapiens e gli animali non umani

L'articolo propone una riflessione sulla pandemia di SARS-CoV-2 come opportunità per ripensare la relazione tra esseri umani e animali non umani, evidenziando l'importanza di un approccio integrato alla salute noto come "One Health". Viene evidenziato come l'emergere di zoonosi sia strettamente legato all'intensificazione delle attività umane che alterano gli ecosistemi e aumentano i contatti con la fauna selvatica. Viene esplorata la necessità di superare un modello antropocentrico di salute, per abbracciare un concetto di "salute circolare" che riconosca l'interdipendenza tra salute umana, animale e ambientale. L'etica applicata è proposta come strumento per ridefinire la comunità morale, includendo gli animali non umani e promuovendo un benessere ecosistemico condiviso