Nuove opportunità di tutela degli individui nel sistema del mandato d'arresto europeo: le ordinanze 216 e 217 del 2021 della Corte costituzionale.

Il commento analizza de ordinanze 216 e 217 della Corte costituzionale, mediante le quali la Consulta ha formulato due rinvii pregiudiziali alla Corte di giustizia, allo scopo di ottenere un chiarimento interpretativo in merito alla portata dei limiti all'esecuzione del MAE. Da un lato, la Consulta chiede se la consegna possa essere negata ove lo stato di salute della persona interessata - caratterizzato da una condizione radicata e non reversibile - possa subire un ulteriore e grave deterioramento. Dall'altro lato, la Corte costituzionale chiede indirettamente se la scelta del legislatore e del governo italiani di escludere i cittadin idi stato terzo dalla posibilità di opporsi alla cnsegna a motivo del loro radicamento nel territorio italiano sia compatibile con la decisione quadro 2002/584/GAI. Il commento affronta i principali nodi giuridici e, con approccio critico, delinea le possibili soluzioni interpretative a dispisizione della Corte di giustizia nell'ottica del rafforzamento delle prerogative dell'individuo nel sistema MAE.