Soprattutto attraverso l’analisi di passi di Erodoto e Senofonte, in questo lavoro si esaminano le prerogative dei re spartani in età classica, evidenziando il continuo ricorso a rituali politico-religiosi e a cerimonie che scandivano ogni momento della loro attività, in guerra e in pace. Riflettendo sui molti elementi che attestano una valenza magico-religiosa del loro potere, che dopo la morte veniva considerato in qualche modo eroico, si arriva a considerare questa dimensione un elemento fondamentale per comprendere il loro ruolo e ciò che consentiva il mantenimento stabile del potere regale a Sparta.
Ritualità e cerimonie dei re spartani
Elisabetta Bianco
2022-01-01
Abstract
Soprattutto attraverso l’analisi di passi di Erodoto e Senofonte, in questo lavoro si esaminano le prerogative dei re spartani in età classica, evidenziando il continuo ricorso a rituali politico-religiosi e a cerimonie che scandivano ogni momento della loro attività, in guerra e in pace. Riflettendo sui molti elementi che attestano una valenza magico-religiosa del loro potere, che dopo la morte veniva considerato in qualche modo eroico, si arriva a considerare questa dimensione un elemento fondamentale per comprendere il loro ruolo e ciò che consentiva il mantenimento stabile del potere regale a Sparta.File in questo prodotto:
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