L’Università di Torino a Cuneo costituisce una presenza ormai ventennale,in quanto le prime iniziative di decentramento sono della finedegli anni ’80: presenza che è evoluta nel tempo sia in termini di didattica(passaggio da semplice offerta di attività didattica per limitare i trasferimentiall’offerta di interi corsi di laurea e aumento delle Facoltà presenti)che di struttura istituzionale (due successive Convenzioni). La Fondazione Cassa di Risparmio di Cuneo, che sostiene da anni l'università decentrata, in collaborazione con la sede locale della facoltà di Scienze Politiche, ha così deciso di promuovere la presente ricerca con l’obiettivo di rispondere a una serie di interrogativi:1. qual è la dimensione nazionale e internazionale del decentramentouniversitario? 2. a quali obiettivi ed esigenze locali rispondono le sedi universitariedecentrate? 3. quali sono i vantaggi e i limiti di questa esperienza? 4. come si può misurare l’impatto dell’Università decentrata sul sistema economico e sociale a livello locale? 5. qual è la possibile stima dell’impatto delle sedi universitariedecentrate in provincia di Cuneo?
L'impatto economico delle università decentrate: il caso di Cuneo
Goglio, Valentina;Rossi, Federica;Enrietti, Aldo
2012-01-01
Abstract
L’Università di Torino a Cuneo costituisce una presenza ormai ventennale,in quanto le prime iniziative di decentramento sono della finedegli anni ’80: presenza che è evoluta nel tempo sia in termini di didattica(passaggio da semplice offerta di attività didattica per limitare i trasferimentiall’offerta di interi corsi di laurea e aumento delle Facoltà presenti)che di struttura istituzionale (due successive Convenzioni). La Fondazione Cassa di Risparmio di Cuneo, che sostiene da anni l'università decentrata, in collaborazione con la sede locale della facoltà di Scienze Politiche, ha così deciso di promuovere la presente ricerca con l’obiettivo di rispondere a una serie di interrogativi:1. qual è la dimensione nazionale e internazionale del decentramentouniversitario? 2. a quali obiettivi ed esigenze locali rispondono le sedi universitariedecentrate? 3. quali sono i vantaggi e i limiti di questa esperienza? 4. come si può misurare l’impatto dell’Università decentrata sul sistema economico e sociale a livello locale? 5. qual è la possibile stima dell’impatto delle sedi universitariedecentrate in provincia di Cuneo?File | Dimensione | Formato | |
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