Partendo da un caso particolare, il contributo si propone di interrogare la tradizione del “secolare commento” alla "Commedia" dal Trecento al Novecento, al fine di descrivere in che rapporto fossero gli esegeti con la geografia. Ne emerge che lo spazio riservato alla disciplina nelle note è sempre stato raro, benché per ragioni diverse di epoca in epoca
Tanai e monti Rifei: particole geografiche nell’esegesi della ‘Commedia’ di Dante
Calogero Giorgio Priolo
2021-01-01
Abstract
Partendo da un caso particolare, il contributo si propone di interrogare la tradizione del “secolare commento” alla "Commedia" dal Trecento al Novecento, al fine di descrivere in che rapporto fossero gli esegeti con la geografia. Ne emerge che lo spazio riservato alla disciplina nelle note è sempre stato raro, benché per ragioni diverse di epoca in epocaFile in questo prodotto:
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