Il romanzo è un commosso viaggio sentimentale alla volta della mitica Lituania delle origini personali e familiari dello scrittore. Konwicki immagina la storia della nonna negli anni successivi alla fallita Insurrezione di Gennaio (1863). Orfana della madre fin dalla nascita e votata a un destino di solitudine che sente gravare su di sé, la donna vive con il padre chiuso in un ostinato mutismo nel podere di Bohiń, dove il fascino dei maestosi boschi contrasta con l’inesorabile decadenza dell’antica piccola nobiltà. L’esistenza della donna viene sconvolta dal ritorno di Eliasz, un misterioso e giovane ebreo, reduce dell’Insurrezione, capace di trascinarla verso una travolgente passione. Konwicki tesse la storia esemplare della rappresentante di una generazione di donne la cui vita fu segnata dal tragico fallimento dell’ultima insurrezione nazionale dell’Ottocento. Il lettore viene trascinato in una realtà affascinante, in una terra di confine in cui si intrecciano i destini di popoli la cui antica convivenza viene compromessa dai progetti elaborati da cinici politici nelle cancellerie e nei salotti dei grandi centri europei.

Bohiń

Dario Prola
2019-01-01

Abstract

Il romanzo è un commosso viaggio sentimentale alla volta della mitica Lituania delle origini personali e familiari dello scrittore. Konwicki immagina la storia della nonna negli anni successivi alla fallita Insurrezione di Gennaio (1863). Orfana della madre fin dalla nascita e votata a un destino di solitudine che sente gravare su di sé, la donna vive con il padre chiuso in un ostinato mutismo nel podere di Bohiń, dove il fascino dei maestosi boschi contrasta con l’inesorabile decadenza dell’antica piccola nobiltà. L’esistenza della donna viene sconvolta dal ritorno di Eliasz, un misterioso e giovane ebreo, reduce dell’Insurrezione, capace di trascinarla verso una travolgente passione. Konwicki tesse la storia esemplare della rappresentante di una generazione di donne la cui vita fu segnata dal tragico fallimento dell’ultima insurrezione nazionale dell’Ottocento. Il lettore viene trascinato in una realtà affascinante, in una terra di confine in cui si intrecciano i destini di popoli la cui antica convivenza viene compromessa dai progetti elaborati da cinici politici nelle cancellerie e nei salotti dei grandi centri europei.
2019
Bohiń
Parlesia Editore
3
1
235
9788885710047
Polonia, Lituania, Konwicki, Kresy, Insurrezione 1863
Dario Prola
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