Calcoli, formule e teoremi: è l’immagine classica che, di solito, si proietta per prima alla mente non appena si pensa alla matematica. Nel 1987 la Fédération Française des Jeux Mathématiques inventa però un’altra triade: logica, intuizione e fantasia. È l’inizio dell’era dei Giochi Matematici: un’autentica “scommessa didattica”, che punta sull’aspetto ludico e ricreativo dei numeri più che sull’apprendimento mnemonico della matematica “da libro”. Il libro raccoglie un’antologia di quesiti matematici, in gran parte tratti dalle varie fasi delle gare della Fédération Française del 1997 (organizzate in Italia dall’Università “L. Bocconi” di Milano). Parafrasando le parole di Henry Ford, secondo cui il vero progresso avviene solo quando i vantaggi della scienza diventano disponibili per tutti, questo libro vede la luce con l’idea di risultare fruibile a tutto il pubblico discente, dalle scuole elementari al biennio universitario, sia pure a differenti livelli. Alla risoluzione rapida, che “brucia” il problema con un singolo teorema complesso, si predilige infatti – ove possibile – una soluzione più ragionata e “costruita”, che emerge dall’evoluzione di strumenti semplici. Il tutto è impreziosito da alcuni “inserti”: in certi casi si tratta di curiosità storico-matematiche, in altri di note metodologiche, che possono rivelarsi molto utili in quanto nei Giochi Matematici i problemi passano, mentre i metodi restano! Questo libro nasce con l’augurio di riuscire ad avviare i lettori a intraprendere qualche (piccolo) passo verso l’apprendimento non solo dei Giochi Matematici, ma anche della matematica in senso lato, portandoli ad apprezzare le sottili sfumature di questa scienza così semplice e così complessa. Ma il vero obiettivo è far sì che questa piccola incursione nella matematica costituisca un piacevole divertissement e una sorgente di spunti utili per il futuro.
Atomi, quadrati e camaleonti. Testi e soluzioni dei quesiti assegnati ai «Campionati Internazionali di Giochi Matematici 1997»
JACOPO GARLASCO
First
2021-01-01
Abstract
Calcoli, formule e teoremi: è l’immagine classica che, di solito, si proietta per prima alla mente non appena si pensa alla matematica. Nel 1987 la Fédération Française des Jeux Mathématiques inventa però un’altra triade: logica, intuizione e fantasia. È l’inizio dell’era dei Giochi Matematici: un’autentica “scommessa didattica”, che punta sull’aspetto ludico e ricreativo dei numeri più che sull’apprendimento mnemonico della matematica “da libro”. Il libro raccoglie un’antologia di quesiti matematici, in gran parte tratti dalle varie fasi delle gare della Fédération Française del 1997 (organizzate in Italia dall’Università “L. Bocconi” di Milano). Parafrasando le parole di Henry Ford, secondo cui il vero progresso avviene solo quando i vantaggi della scienza diventano disponibili per tutti, questo libro vede la luce con l’idea di risultare fruibile a tutto il pubblico discente, dalle scuole elementari al biennio universitario, sia pure a differenti livelli. Alla risoluzione rapida, che “brucia” il problema con un singolo teorema complesso, si predilige infatti – ove possibile – una soluzione più ragionata e “costruita”, che emerge dall’evoluzione di strumenti semplici. Il tutto è impreziosito da alcuni “inserti”: in certi casi si tratta di curiosità storico-matematiche, in altri di note metodologiche, che possono rivelarsi molto utili in quanto nei Giochi Matematici i problemi passano, mentre i metodi restano! Questo libro nasce con l’augurio di riuscire ad avviare i lettori a intraprendere qualche (piccolo) passo verso l’apprendimento non solo dei Giochi Matematici, ma anche della matematica in senso lato, portandoli ad apprezzare le sottili sfumature di questa scienza così semplice e così complessa. Ma il vero obiettivo è far sì che questa piccola incursione nella matematica costituisca un piacevole divertissement e una sorgente di spunti utili per il futuro.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.