l volume approfondisce il tema del lavoro subordinato nelle organizzazioni di tendenza nell’attuale dimensione multilivello, che trova il suo fulcro nella direttiva n. 2000/78/CE e nel decreto legislativo di recepimento n. 216/2003. Alla luce dei mutamenti in atto nella realtà sociale e del rinnovato contesto regolativo, l’autore propone una rilettura del fenomeno orientata al bilanciamento in concreto tra il diritto di libera manifestazione del pensiero del singolo e il diritto all’identità dell’organizzazione. L’indagine s’incentra, in particolare, sui caratteri della fattispecie organizzazione di tendenza, al fine di verificarne l’estensione, e sul rilievo che assume l’ideologia nello svolgimento dell’attività lavorativa. Dalla ricostruzione emerge che l’impostazione ermeneutica tendente al dissolvimento della specificità della fattispecie si misura con un dato positivo che ne mantiene il tratto tipico, pur senza offrirne una nozione unitaria. Quanto all’incidenza dell’ideologia, la duplice prospettiva alternativa della natura dell’attività lavorativa e del contesto di svolgimento suggerisce il superamento della tradizionale classificazione dicotomica delle mansioni svolte, neutre o di tendenza, a favore di un approccio tripartito dai confini flessibili. Una parte della trattazione è dedicata alla ricostruzione sistematica del diritto dell’organizzazione di tendenza di esigere un atteggiamento di buona fede e lealtà nei confronti della sua etica. I lavoratori, in base al ruolo ricoperto nell’organizzazione, hanno un dovere di protezione dell’immagine, della credibilità e del progetto organizzativo del datore di lavoro anche in relazione alle condotte tenute in ambito extralavorativo.

Organizzazioni di tendenza e contratto di lavoro subordinato

Vincenzo Cangemi
2022-01-01

Abstract

l volume approfondisce il tema del lavoro subordinato nelle organizzazioni di tendenza nell’attuale dimensione multilivello, che trova il suo fulcro nella direttiva n. 2000/78/CE e nel decreto legislativo di recepimento n. 216/2003. Alla luce dei mutamenti in atto nella realtà sociale e del rinnovato contesto regolativo, l’autore propone una rilettura del fenomeno orientata al bilanciamento in concreto tra il diritto di libera manifestazione del pensiero del singolo e il diritto all’identità dell’organizzazione. L’indagine s’incentra, in particolare, sui caratteri della fattispecie organizzazione di tendenza, al fine di verificarne l’estensione, e sul rilievo che assume l’ideologia nello svolgimento dell’attività lavorativa. Dalla ricostruzione emerge che l’impostazione ermeneutica tendente al dissolvimento della specificità della fattispecie si misura con un dato positivo che ne mantiene il tratto tipico, pur senza offrirne una nozione unitaria. Quanto all’incidenza dell’ideologia, la duplice prospettiva alternativa della natura dell’attività lavorativa e del contesto di svolgimento suggerisce il superamento della tradizionale classificazione dicotomica delle mansioni svolte, neutre o di tendenza, a favore di un approccio tripartito dai confini flessibili. Una parte della trattazione è dedicata alla ricostruzione sistematica del diritto dell’organizzazione di tendenza di esigere un atteggiamento di buona fede e lealtà nei confronti della sua etica. I lavoratori, in base al ruolo ricoperto nell’organizzazione, hanno un dovere di protezione dell’immagine, della credibilità e del progetto organizzativo del datore di lavoro anche in relazione alle condotte tenute in ambito extralavorativo.
2022
Edizioni Scientifiche Italiane
Quaderni de «Il diritto del mercato del lavoro»
26
11
317
978-88-495-5016-0
Organizzazioni di tendenza, Discriminazione basata sulla religione o le convinzioni personali, Politiche aziendali di neutralità religiosa
Vincenzo Cangemi
File in questo prodotto:
File Dimensione Formato  
Cangemi_stampa.pdf

Accesso riservato

Tipo di file: PDF EDITORIALE
Dimensione 1.88 MB
Formato Adobe PDF
1.88 MB Adobe PDF   Visualizza/Apri   Richiedi una copia

I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.

Utilizza questo identificativo per citare o creare un link a questo documento: https://hdl.handle.net/2318/1875400
Citazioni
  • ???jsp.display-item.citation.pmc??? ND
  • Scopus ND
  • ???jsp.display-item.citation.isi??? ND
social impact