La sentenza del Consiglio di Stato 23 giugno 2021, n. 4802/2021 (in riforma della sentenza del T.A.R. Puglia 13 febbraio 2021, n. 249) pone un ulteriore, interessante tassello non soltanto nella tristemente nota ed annosa vicenda dello Stabilimento ex Ilva di Taranto, bensì anche nella ricostruzione della disciplina dell’Autorizzazione Integrata Ambientale (AIA), di cui all’art. 29- bis ss., D.Lgs. 3 aprile 2006, n. 152 (D.Lgs. n. 152/2006) per quanto concerne gli aspetti di tutela della salute e dell’ambito di intervento del sindaco. Infatti, detta sentenza, oltre ad annullare l’ordinanza emessa dal Sindaco di Taranto 27 febbraio 2020, n. 15 (su cui si dirà più diffusamente nel proseguo), afferma principi e criteri validi più in generale alle installazioni sottoposte ad AIA. Scopo del presente contributo è - sintetizzato il contesto della sentenza (ma, per esigenze di brevità, senza entrare nel dettaglio della vicenda Ilva) ed evidenziati i passaggi rilevanti della pronuncia del TAR Puglia - riassumere le considerazioni svolte dal Consiglio di Stato in argomento e formulare alcune riflessioni al riguardo.
Ancora sulla tutela della salute e i poteri del Sindaco in caso di installazioni soggette ad AIA: il caso ex ILVA di Taranto
cavanna valentina
2021-01-01
Abstract
La sentenza del Consiglio di Stato 23 giugno 2021, n. 4802/2021 (in riforma della sentenza del T.A.R. Puglia 13 febbraio 2021, n. 249) pone un ulteriore, interessante tassello non soltanto nella tristemente nota ed annosa vicenda dello Stabilimento ex Ilva di Taranto, bensì anche nella ricostruzione della disciplina dell’Autorizzazione Integrata Ambientale (AIA), di cui all’art. 29- bis ss., D.Lgs. 3 aprile 2006, n. 152 (D.Lgs. n. 152/2006) per quanto concerne gli aspetti di tutela della salute e dell’ambito di intervento del sindaco. Infatti, detta sentenza, oltre ad annullare l’ordinanza emessa dal Sindaco di Taranto 27 febbraio 2020, n. 15 (su cui si dirà più diffusamente nel proseguo), afferma principi e criteri validi più in generale alle installazioni sottoposte ad AIA. Scopo del presente contributo è - sintetizzato il contesto della sentenza (ma, per esigenze di brevità, senza entrare nel dettaglio della vicenda Ilva) ed evidenziati i passaggi rilevanti della pronuncia del TAR Puglia - riassumere le considerazioni svolte dal Consiglio di Stato in argomento e formulare alcune riflessioni al riguardo.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.