Può il gestore della fognatura negare l’autorizzazione allo scarico ad una società perché la potenzialità ricettiva residua dell’impianto di depurazione comunale non è sufficiente? Secondo i giudici del TAR Puglia (Bari, sez. I, 6 agosto 2014, n. 1014, sent.) e del Consiglio di Stato (23 giugno 2022, n. 5173, sent.) la risposta è sì, sulla base del principio di precauzione. Scopo del presente contributo è dunque - premesso un breve inquadramento in relazione al predetto principio e sintetizzata la vicenda - dare conto della pronuncia del Consiglio di Stato.

Principio di precauzione: legittimo il diniego di autorizzazione allo scarico

cavanna valentina
2022-01-01

Abstract

Può il gestore della fognatura negare l’autorizzazione allo scarico ad una società perché la potenzialità ricettiva residua dell’impianto di depurazione comunale non è sufficiente? Secondo i giudici del TAR Puglia (Bari, sez. I, 6 agosto 2014, n. 1014, sent.) e del Consiglio di Stato (23 giugno 2022, n. 5173, sent.) la risposta è sì, sulla base del principio di precauzione. Scopo del presente contributo è dunque - premesso un breve inquadramento in relazione al predetto principio e sintetizzata la vicenda - dare conto della pronuncia del Consiglio di Stato.
2022
10
612
615
principio, precauzione, legittimità, diniego, autorizzazione, scarico, acque, reflue, reflui, impianto, depurazione
cavanna valentina
File in questo prodotto:
Non ci sono file associati a questo prodotto.

I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.

Utilizza questo identificativo per citare o creare un link a questo documento: https://hdl.handle.net/2318/1877166
Citazioni
  • ???jsp.display-item.citation.pmc??? ND
  • Scopus ND
  • ???jsp.display-item.citation.isi??? ND
social impact