Molti sono gli approcci innovativi che si stanno osservando negli ultimi anni in ambito bioarcheologico e archeoantropologico, ma manca a tutt’oggi in Italia un’etica di gestione dei resti umani i quali, sia negli ambiti della ricerca che della tutela, tendono ad essere oggettificati al pari delle diverse classi di materiali. Su ciò verterà il nostro lavoro, ossia ridefinire gli spazi di tali reperti ‘sensibili’ all’interno della ricerca attuale, mostrandone peculiarità e proposte di etiche di gestione da mettere in campo.
Reperti o uomini? Etica dei resti umani
Angela SciattiCo-first
2021-01-01
Abstract
Molti sono gli approcci innovativi che si stanno osservando negli ultimi anni in ambito bioarcheologico e archeoantropologico, ma manca a tutt’oggi in Italia un’etica di gestione dei resti umani i quali, sia negli ambiti della ricerca che della tutela, tendono ad essere oggettificati al pari delle diverse classi di materiali. Su ciò verterà il nostro lavoro, ossia ridefinire gli spazi di tali reperti ‘sensibili’ all’interno della ricerca attuale, mostrandone peculiarità e proposte di etiche di gestione da mettere in campo.File in questo prodotto:
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