Il magistero di Gioele Solari tra rigore scientifico e impegno civile

Il saggio si propone di approfondire il ruolo che ebbe il lungo magistero di Solari, chiamato all'Università di Torino nel 1918 e titolare di incarichi di insegnamento anche dopo il suo collocamento a riposo nel 1942, alla luce dei profili di alcuni dei suoi numerosi allievi che in gran parte si distinsero in campo politico, sociale e culturale, oltre che strettamente accademico. Entro tale quadro, l'intreccio di rigore scientifico e tensione agli ideali di libertà e giustizia che furono un segno distintivo della lezione solariana diventa una ulteriore chiave di lettura per comprendere l'evolversi di atteggiamenti di resistenza fra i giovani che in vario modo risposero al clima di limitazione delle libertà caratteristico del frangente fra le due guerre.