Dal caso alla scelta: la responsabilità biologica

Dal caso alla scelta: la responsabilità biologica Nelle democrazie liberali avanzate le capacità umane mentali e fisiche non vengono più ritenute un dato, la biologia non è più considerata un de stino e si sta affermando la responsabilità biologica, cioè il controllo e l’amministrazione dell'a sfera somatica. La biologia non è guardata come fato e l'etica, organizzata attorno agli ideali di autonomia e salute, produce timore di fronte ai rischi del nostro futuro. Il modello della responsabilità genetica ha il merito di superare il riduttivismo-determinismo genetico, ma rischia di debordare nella tirannia della scelta, di istituire dualisticamente il concetto di individualità in contrapposizione alla natura e al corpo, cioè di non rendere giustizia alla concreta dimensione fisica della nostra vita, che non è solo volontà e pensiero. Si ribadisce il paradosso significativo dell'uomo, quello della congiunzione di necessità e libertà e la sua tipica sporgenza oltre la centralità del­ l'esistenza fisica e corporea.