Analizza il percorso teoretico di Luigi Pareyson, mettendo in luce il suo «pensiero tragico», il nesso fra libertà e sofferenza. Le argomentazioni di Pareyson, che esprimono ragioni profonde, vengono presentate con partecipazione, ma anche con distacco critico. Avendo posto al centro della realtà la libertà, concepita come scelta fra essere e nulla, fra bene e male, Pareyson 'appende' tutto l'essere (uomo e Dio insieme) all'ambiguità e al dramma. La sua ermeneutica religiosa cerca di risolvere gli esiti della libertà «senza fondamento» attraverso la sofferenza, che è rivelativa e redentiva: «svela il segreto dell'essere», è il «perno della rotazione dal negativo al positivo» ed è il «luogo della solidarietà fra Dio e l'uomo».
Il pensiero di Luigi Pareyson.Una filosofia della libertà e della sofferenza
Sgreccia P
2006-01-01
Abstract
Analizza il percorso teoretico di Luigi Pareyson, mettendo in luce il suo «pensiero tragico», il nesso fra libertà e sofferenza. Le argomentazioni di Pareyson, che esprimono ragioni profonde, vengono presentate con partecipazione, ma anche con distacco critico. Avendo posto al centro della realtà la libertà, concepita come scelta fra essere e nulla, fra bene e male, Pareyson 'appende' tutto l'essere (uomo e Dio insieme) all'ambiguità e al dramma. La sua ermeneutica religiosa cerca di risolvere gli esiti della libertà «senza fondamento» attraverso la sofferenza, che è rivelativa e redentiva: «svela il segreto dell'essere», è il «perno della rotazione dal negativo al positivo» ed è il «luogo della solidarietà fra Dio e l'uomo».File | Dimensione | Formato | |
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