Figlia di un collaboratore di Diderot, e corrispondente del filosofo, Marie-Madeleine Jodin propose all’Assemblea francese un nuovo piano di legislazione che restituisse alle donne i «diritti che ci assicurano la natura e il patto sociale», rivendicando l’onore e il diritto di concorrere alla prosperità pubblica e rompendo il silenzio a cui la politica sembrava aver condannato le donne. Pareri legislativi per le donne, edito nel 1790, e qui in prima edizione annotata, costituisce un'opera centrale per indagare l’elaborazione e la circolazione del linguaggio dei diritti nel XVIII secolo.

Donne in Rivoluzione. Marie-Madeleine Jodin e i diritti della citoyenne. Con l’edizione dei Pareri legislativi per le donne indirizzati all’Assemblea nazionale

Valentina Altopiedi
2021-01-01

Abstract

Figlia di un collaboratore di Diderot, e corrispondente del filosofo, Marie-Madeleine Jodin propose all’Assemblea francese un nuovo piano di legislazione che restituisse alle donne i «diritti che ci assicurano la natura e il patto sociale», rivendicando l’onore e il diritto di concorrere alla prosperità pubblica e rompendo il silenzio a cui la politica sembrava aver condannato le donne. Pareri legislativi per le donne, edito nel 1790, e qui in prima edizione annotata, costituisce un'opera centrale per indagare l’elaborazione e la circolazione del linguaggio dei diritti nel XVIII secolo.
2021
Vues législatives pour les femmes adressées à l'Assemblée nationale
Edizioni di storia e letteratura
Studi storici e politici
1
145
9788893596282
Marie-Madeleine Jodin, Rivoluzione francese, diritti della donna, cittadinanza
Valentina Altopiedi
File in questo prodotto:
Non ci sono file associati a questo prodotto.

I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.

Utilizza questo identificativo per citare o creare un link a questo documento: https://hdl.handle.net/2318/1885776
Citazioni
  • ???jsp.display-item.citation.pmc??? ND
  • Scopus ND
  • ???jsp.display-item.citation.isi??? ND
social impact