Le fictions de la Révolution, nell’ampia definizione di opere che hanno per oggetto e soggetto la Rivoluzione francese, costituiscono uno straordinario repertorio che permette di indagare come le autrici si siano appropriate della tematica politica in un’epoca caratterizzata dalla progressiva polarizzazione del dibattito sulla cittadinanza femminile. Per esemplificare la metodologia e discutere sugli apporti scientifici di questa prospettiva, si è scelto di analizzare le opere di Élisabeth Guénard Brossin de Méré, Suzanne Giroust, Luce-Antoinette-Émilie Bertaux e Anne-Hyacinthe de Saint-Léger de Colleville, romanzi che fanno i conti con la storia recente della Rivoluzione, discutendone le conquiste e i limiti.
Fra storia e letteratura, la Rivoluzione vista (e scritta) dalle donne: le fictions de la Révolution negli anni del Consolato
Valentina Altopiedi
2022-01-01
Abstract
Le fictions de la Révolution, nell’ampia definizione di opere che hanno per oggetto e soggetto la Rivoluzione francese, costituiscono uno straordinario repertorio che permette di indagare come le autrici si siano appropriate della tematica politica in un’epoca caratterizzata dalla progressiva polarizzazione del dibattito sulla cittadinanza femminile. Per esemplificare la metodologia e discutere sugli apporti scientifici di questa prospettiva, si è scelto di analizzare le opere di Élisabeth Guénard Brossin de Méré, Suzanne Giroust, Luce-Antoinette-Émilie Bertaux e Anne-Hyacinthe de Saint-Léger de Colleville, romanzi che fanno i conti con la storia recente della Rivoluzione, discutendone le conquiste e i limiti.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.