Scopo dell’articolo è discutere il cambiamento nel ruolo dei grandi edifici pubblici (ecclesiastici e non) nelle città italiane tra la metà dell’XI e la fine del XII secolo. La trasformazione negli assetti del potere in ambito urbano si traduce in una riconfigurazione materiale e ideologica della città. In particolare cambia il valore attribuito alle chiese (in particolare ma non solo alle cattedrali) che divengono la rappresentazione materiale delle nuove collettività proto-comunali e comunali, mentre i palazzi precedentemente connessi con il potere pubblico vengono abbandonati o pesantemente rifunzionalizzati.
La pietrificazione dell’identità civica (Italia centro-settentrionale, 1050-1220 c.)
Alessio Fiore
2022-01-01
Abstract
Scopo dell’articolo è discutere il cambiamento nel ruolo dei grandi edifici pubblici (ecclesiastici e non) nelle città italiane tra la metà dell’XI e la fine del XII secolo. La trasformazione negli assetti del potere in ambito urbano si traduce in una riconfigurazione materiale e ideologica della città. In particolare cambia il valore attribuito alle chiese (in particolare ma non solo alle cattedrali) che divengono la rappresentazione materiale delle nuove collettività proto-comunali e comunali, mentre i palazzi precedentemente connessi con il potere pubblico vengono abbandonati o pesantemente rifunzionalizzati.
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