Il cambiamento del paradigma dei contratti pubblici per superare l’emergenza ed attuare il piano Nazionale di Ripresa e Resilienza richiede nuove soluzioni digitali per l’efficienza e l’innovazione, come previsto nella legge delega, in corso di approvazione. La qualificazione delle stazioni appaltanti e le strategie di aggregazione dei contratti pubblici si fondano sul rapporto di collaborazione e buona fede tra pubblica amministrazione ed operatori economici, nel perseguimento del comune interesse alla tempestiva selezione ed esecuzione dei contratti pubblici, mediante strumenti digitali, in attuazione del principio “once-only”. Le innovazioni digitali nei contratti pubblici richiedono di ripensare anche gli strumenti per assicurare effettività e concentrazione di tutela.
Le innovazioni necessarie per la trasformazione digitale e sostenibile dei contratti pubblici
Gabriella M. Racca
2022-01-01
Abstract
Il cambiamento del paradigma dei contratti pubblici per superare l’emergenza ed attuare il piano Nazionale di Ripresa e Resilienza richiede nuove soluzioni digitali per l’efficienza e l’innovazione, come previsto nella legge delega, in corso di approvazione. La qualificazione delle stazioni appaltanti e le strategie di aggregazione dei contratti pubblici si fondano sul rapporto di collaborazione e buona fede tra pubblica amministrazione ed operatori economici, nel perseguimento del comune interesse alla tempestiva selezione ed esecuzione dei contratti pubblici, mediante strumenti digitali, in attuazione del principio “once-only”. Le innovazioni digitali nei contratti pubblici richiedono di ripensare anche gli strumenti per assicurare effettività e concentrazione di tutela.File | Dimensione | Formato | |
---|---|---|---|
01062022213947 (1).pdf
Accesso aperto
Tipo di file:
PDF EDITORIALE
Dimensione
993 kB
Formato
Adobe PDF
|
993 kB | Adobe PDF | Visualizza/Apri |
I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.