Le leggi razziali, che per gli ebrei italiani determinarono la perdita dei diritti civili e politici e la completa emarginazione dal mondo scientifico e accademico, colpirono drammaticamente la matematica, che perse figure di grande rilievo fra cui T. Levi-Civita, V. Volterra, G. Castelnuovo e molti altri. La discriminazione innescò una serie di rivolgimenti istituzionali, epistemici e sociali nell’alta cultura. L’emigrazione rientra fra questi. Il contributo illustra sinteticamente il fenomeno della diaspora matematica ebraica dall’Italia fascista dopo il 1938, focalizzando l’attenzione sulle traiettorie di alcuni matematici (G. Fubini, G. Fano, B. Segre, A. Terracini) che riuscirono a ricostruire il filo interrotto delle proprie esistenze in altri stati dell’Europa o nelle Americhe.
‘With all my heart I hope...”: i matematici ebrei esuli dall'Italia razzista
Erika Luciano
2023-01-01
Abstract
Le leggi razziali, che per gli ebrei italiani determinarono la perdita dei diritti civili e politici e la completa emarginazione dal mondo scientifico e accademico, colpirono drammaticamente la matematica, che perse figure di grande rilievo fra cui T. Levi-Civita, V. Volterra, G. Castelnuovo e molti altri. La discriminazione innescò una serie di rivolgimenti istituzionali, epistemici e sociali nell’alta cultura. L’emigrazione rientra fra questi. Il contributo illustra sinteticamente il fenomeno della diaspora matematica ebraica dall’Italia fascista dopo il 1938, focalizzando l’attenzione sulle traiettorie di alcuni matematici (G. Fubini, G. Fano, B. Segre, A. Terracini) che riuscirono a ricostruire il filo interrotto delle proprie esistenze in altri stati dell’Europa o nelle Americhe.File | Dimensione | Formato | |
---|---|---|---|
67_84_Luciano.pdf
Accesso riservato
Tipo di file:
PDF EDITORIALE
Dimensione
110.98 kB
Formato
Adobe PDF
|
110.98 kB | Adobe PDF | Visualizza/Apri Richiedi una copia |
I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.