L’Autore si interroga sui limiti entro i quali può ritenersi ammissibile, nel processo penale, il ricorso a tecniche neuroscientifiche di acquisizione della prova (come la risonanza magnetica funzionale, il Brain Fingerprinting, i test di memoria autobiografica) al fine di valutare le condizioni mentali dell’imputato o di accertare la sincerità di una dichiarazione, dando conto delle soluzioni finora adottate al riguardo dalla giurisprudenza nazionale.
Neuroscienze e processo penale
F. Caprioli
2022-01-01
Abstract
L’Autore si interroga sui limiti entro i quali può ritenersi ammissibile, nel processo penale, il ricorso a tecniche neuroscientifiche di acquisizione della prova (come la risonanza magnetica funzionale, il Brain Fingerprinting, i test di memoria autobiografica) al fine di valutare le condizioni mentali dell’imputato o di accertare la sincerità di una dichiarazione, dando conto delle soluzioni finora adottate al riguardo dalla giurisprudenza nazionale.File in questo prodotto:
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